Andare a scuola con i mezzi pubblici oggi risulta più complicato che in passato. A causa delle regole sul distanziamento sociale che almeno per il momento ci hanno cambiato la vita dobbiamo fare più attenzione negli spostamenti.
Ecco che allora per andare a scuola si può pensare a sistemi di trasporto alternativi. Si tratta di una scelta indispensabile, che potrebbe diventare una buona abitudine.
In questo articolo vediamo alcuni modi per muoversi in un’ottica sostenibile e attenta all’ambiente. Le soluzioni ci sono, dobbiamo soltanto imparare a farle nostre. Vediamo quali sono.
Mezzi elettrici
I sistemi di mobilità più innovativi sono improntati all’uso di mezzi elettrici, oggi molto incentivati.
Bicicletta elettrica
Con la bicicletta elettrica puoi arrivare a scuola in tempi piuttosto brevi. E’ un mezzo pratico e piacevole da utilizzare per spostamenti su brevi e medie distanze. La bici è uno dei mezzi di trasporto più economici e rientra anche tra i mezzi che godono di un incentivo statale sull’acquisto. Gli svantaggi sono il rischio di furto, quello di bucare una gomma e quello di arrivare a scuola stanchi già prima dell’inizio delle lezioni.
Monopattino elettrico
Tra i mezzi ecologici più in voga del momento c’è sicuramente il monopattino elettrico. Puoi acquistarlo con interessanti incentivi statali e in commercio se ne trovano per tutte le tasche. Con il monopattino ti sposti facilmente anche in mezzo al traffico e arrivi a scuola riposato e in ordine. Per contro arrivando ai 25 km/h questi mezzi possono risultare molto pericolosi, specie per i giovanissimi non patentati.
Mezzi pubblici
Muoversi con il trasporto pubblico può rivelarsi ancora fondamentale, specie in città dove il traffico è spesso congestionato.
Pullman
Sono migliaia gli studenti che vanno e tornano da scuola utilizzando un bus. E’ un mezzo di trasporto comodo che solitamente passa nei pressi delle abitazioni e porta i ragazzi nelle vicinanze della scuola. Per risparmiare dovrai fare un abbonamento, che risulta abbastanza conveniente rispetto alle tariffe giornaliere. Con il pullman si riduce l’inquinamento che si produrrebbe usando una macchina. Gli svantaggi sono il possibile ritardo e il rischio di non mantenere la distanza dagli altri. Naturalmente bisogna indossare sempre la mascherina e se possibile non salire su un bus già sovraffollato.
Tram
Se nella tua città tra i mezzi di trasporto circolano i tram puoi servirtene. Sono mezzi elettrici che viaggiano nel rispetto della natura e sono decisamente comodi. Naturalmente in questo periodo come per i bus il rischio è quello di un sovraffollamento. Per questo meglio evitare gli orari di punta dove risulta difficile mantenere le distanze di sicurezza.
Treno
Se ti rechi a scuola in paesi o città vicine il treno potrebbe essere il mezzo ideale per i tuoi spostamenti. Tralasciando il fatto che spesso arriva in ritardo e rischi di non arrivare in aula in tempo, risulta economico e comodo. Il prezzo del biglietto non è proibitivo e scende ulteriormente se decidi di fare un abbonamento. Durante il viaggio puoi leggere e studiare o semplicemente rilassarti.
Mezzi propri
Spostarsi con un mezzo proprio come la macchina non aiuta l’ambiente, a meno che non sia un veicolo elettrico o ibrido.
Automobile
In un’ottica che punta a ridurre i consumi energetici e l’inquinamento la macchina non sembra essere il mezzo migliore per muoversi. Per la sostenibilità ambientale bisognerebbe ridurre il traffico e non utilizzare un mezzo privato che contribuisce ad elevare il tasso delle emissioni nocive. Usare l’auto ha però il vantaggio di risparmiare tempo e di ridurre a zero i rischi di contagio. Potresti anche condividere la macchina con alcuni compagni di scuola, indossando la mascherina e viaggiando con i finestrini aperti per il ricircolo dell’aria.
A Piedi
Potrebbe sembrare una banalità ma l’idea di raggiungere la scuola camminando non è affatto da trascurare. Ovviamente si può fare se non è troppo distante da casa, così non arrivi a scuola sudato e stanco e ci guadagni in salute. Inoltre è una scelta ecologica e pulita, che aiuta l’ambiente.
Mezzi condivisi o in affitto
Infine puoi sempre ricorrere ad altri mezzi condivisi oppure affittare un veicolo elettrico per il tempo che ti serve.
Car sharing
Cercando soluzioni veramente alternative e improntate alla mobilità green puoi ricorrere al car sharing, servizio presente in molte città italiane. Consiste nell’affittare un’auto per un breve periodo. Devi però avere 18 anni e la patente, anche se in alcune città è richiesto il possesso della patente di guida da almeno un anno.
Biciclette o monopattini in affitto
Se vivi in una città che ha predisposto l’affitto di biciclette e monopattini elettrici puoi usufruire del servizio scaricando un’app dedicata. Il costo solitamente come per altri sharing si aggira sui 15-20 cent al minuto. Può essere un’idea comoda se non abiti troppo lontano da scuola e non è soggetta al rischio furto. Di negativo nel lungo periodo ci potrebbe essere la spesa.