Il ruolo degli animali nel contesto familiare è cambiato nel corso degli anni, essi non sono solo una fonte di intrattenimento o di compagnia, oggi infatti gli animali domestici sono parte integrante della famiglia. I cani sono animali molto sensibili ed estremamente intelligenti, in molti ritengono che riescono addirittura a provare dei sentimenti nei confronti della famiglia che lo ospita. Purtroppo, però, molti comportamenti umani possono avere una influenza piuttosto negativa sui cani. Stabilire un rapporto tra l’uomo e l’animale infatti non è certo una cosa semplice. ed è questo il motivo principale del perché ci si rivolge ad un addestratore/educatore cinofilo.
Come si diventa addestratore cinofilo
Per poter diventare un addestratore cinofilo professionista è necessario ottenere un titolo che certifichi le proprie competenze. Esistono infatti dei veri e propri master che offrono concrete possibilità di trovare un impiego nel mondo del lavoro (Per avere maggiori informazioni in merito al master in addestramento cinofilo clicca qui). L’obiettivo del master in addestramento cinofilo è quello di formare dei professionisti, di fornire le competenze necessarie per potersi relazionare con le svariate razze canine e comprenderne le caratteristiche specifiche delle stesse per poi stabilire quali programmi ed esercizi dovranno svolgere per ottenere una adeguata educazione.
In genere nel corso si svolgono attività sia teoriche ma soprattutto pratiche affinchè al termine del corso gli studenti possano maturare un approccio pragmatico e non solo teorico. L’addestratore cinofilo, per poter svolgere al meglio la sua professione, deve avere competenze ben specifiche in diversi settori. Il corso in questione rientra sicuramente tra i corsi di laurea più strani e particolari presenti nel nostro Paese, tuttavia può garantire concrete possibilità di lavoro e di trasformare la propria passione e il proprio amore per gli animali in un vero e proprio lavoro ben retribuito.
Cosa fa l’addestratore cinofilo
Il compito dell’addestratore è quello di interagire nel miglior modo possibile con il cane e il proprietario dello stesso. Il suo scopo è quello di insegnare alle persone a collocare il proprio amico a quattro zampe in modo adeguato nel contesto familiare. Più semplicemente, si tratta di impartirgli un’educazione quando il proprietario non ci riesce. L’addestratore infatti cerca di individuare e successivamente correggere quelli che sono gli atteggiamenti sbagliati dell’animale e indica alcuni consigli per ottenere un comportamento migliore del proprio cane in diversi contesti, sia a casa che fuori casa.
Possibili sbocchi lavorativi
Una volta concluso il percorso di formazione necessario per poter diventare addestratore cinofilo è possibile iniziare ad esercitare la propria professione in svariati settori: benessere, sanitario, educativo, assistenziale. In ambito sanitario l’educatore cinofilo può collaborare con i veterinari specializzati nel settore comportamentale per aiutarlo a risolvere le situazioni di disagio in cui si trova l’animale.
Per quanto riguarda il settore del benessere degli animali invece, l’addestratore cinofilo potrebbe essere fondamentale per eseguire la toelettatura di animali particolarmente aggressivi. Grazie alle sue competenze, l’addestratore riesce a gestire al meglio la situazione di difficoltà. In generale le opportunità lavorative di questa figura professionale sono molteplici, l’addestratore cinofilo infatti può collaborare con strutture di accoglienza per animali in difficoltà, con strutture che si occupano della riabilitazione psicologica dei cani, con scuole di addestramento per cani, con centri di pet-therapy e molto altro ancora.
Quando ci si rivolge ad un addestratore cinofilo
Se si ha intenzione di prendere un cane, è consigliabile prima rivolgersi ad un educatore cinofilo in modo da potersi preparare per accoglierlo ed accudirlo al meglio. Ogni razza di cane ha determinate caratteristiche fisiche e comportamentali, conoscerle è fondamentale per poter instaurare un rapporto con l’animale.
In base alle proprie abitudini, alla propria abitazione, al numero delle persone che ivi vi abitano, l’addestratore cinofilo può consigliare quale razza canina adottare o acquistare. Uno degli strumenti che ha a disposizione il professionista per valutare quale razza sia maggiormente confacente con le proprie abitudini e con il proprio ambiente familiare è il famoso “test di Campbell”.
L’intervento dell’addestratore inoltre è letteralmente fondamentale quando il cucciolo non riesce ad ambientarsi nel contesto familiare o quando dimostrano una incapacità di adattarsi all’eventuale presenza di altri animali. In genere è possibile rivolgersi all’addestratore cinofilo ogniqualvolta il proprio cane ha dei comportamenti non adeguati e non si sa come fare per correggerlo. Tale figura professionale infatti ha le capacità per poter creare un percorso educativo ad hoc, ovvero dedicato ad ogni singola razza canina, volto a far sviluppare al meglio le abilità del cane.
Per far sì che il cane possa obbedire al proprio padrone è necessario che comprenda i segnali di quest’ultimo, solo così l’animale e l’uomo potranno instaurare una sorta di conversazione proficua. Se si ha bisogno di rivolgersi ad un addestratore cinofilo è fondamentale prima accertarsi che sia una figura competente e qualificata, per evitare di incappare in pseudo professionisti o in addestratori non competenti è consigliabile consultare il sito Enci ufficiale dove è possibile mettersi in contatto con addestratori professionisti con esperienza nel settore.